Nella giornata del 27 settembre Tullio Mastrangelo, Comandante della Polizia Locale di Milano sino a Gennaio 2016 ed oggi Presidente di United Risk Management, ha partecipato come relatore al convegno dal titolo “Omicidio Stradale – Lesioni Personali”.

L’intervento si è aperto con una panoramica della situazione mondiale ed italiana sul tema: in Italia nel 2015, secondo i dati ISTAT-ACI, sono stati più di 173.000 gli incidenti stradali con feriti, di cui 3.419 decessi; nel 2014 nel mondo i decessi sono stati più di 1.300.000.

Facendo un confronto fra l’anno 2015 e 2010 i decessi si riducono del 16,8% a livello europeo e del 16,9% in Italia, le principali vittime restano i giovani tra i 20 e i 24 anni, in aumento invece gli anziani.

Con la Legge n° 41 del 23 Marzo 2016, l’omicidio stradale e le lesioni personali stradali entrano nei reati puniti dal Codice Penale. Punisce con estrema severità la causazione della morte di soggetti, provocata da inosservanza delle norme stradali e la pena tende a crescere qualora il conducente del mezzo sia sotto l’effetto di alcool o sostanze stupefacenti o violi norme del codice della strada che pongano in grave situazione di pericolo le vittime.

Nel confronto temporale (anno 2015 – 2016) tra il periodo equivalente precedente e quello successivo l’entrata in vigore della Legge n° 41, il calo dei morti nella città di Milano è stato del 30,4 %.

Come sempre le leggi da sole non sono però sufficienti: un risultato così importante nella città di Milano lo si è potuto ottenere anche grazie al sistematico uso di tecnologie e sistemi informativi al servizio della sicurezza stradale, al fine di avere in tempo reale una situazione aggiornata sulla sinistrosità in città ma ottenere anche un effetto dissuasivo nei confronti di chi tende a violare il codice della strada.

Da anni per esempio sono in esercizio avanzati sistemi tecnologici di controllo e gestione del traffico e di videosorveglianza del territorio, centralizzati presso la Centrale Operativa del Corpo di Polizia Locale di Milano, una delle Centrali Operative più avanzate in Europa.

Un grande aiuto viene per esempio dato da un Cruscotto di Supporto alle Decisioni, che agevola l’identificazione dei luoghi ad elevate criticità, creando una vera e propria mappa del rischio.

28 Settembre 2016