La strada. Dove si crea il mondo. A cura di Hou Hanru con il team editoriale del MAXXI

La strada. Quale spazio migliore per fotografare l’evoluzione poliedrica della vita contemporanea? La strada come vero e proprio laboratorio urbano, dove accadono cose; la strada come luogo di passaggio e elemento di connessione, ma anche frattura, dove il tempo scandisce le esperienze di chi vive intorno, di chi passa attraverso. Così l’arte si fa strumento per la narrazione degli spazi del quotidiano.

Con più di 140 artisti e oltre 200 opere, il MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, declina in mostra l’intuizione di narrare cosa avviene nel luogo “strada”, attraverso un percorso suddiviso in temi, in modo che il luogo stesso diventi manifesto della vita contemporanea.

LA STRADA. DOVE SI CREA IL MONDO | 07.12.2018 – 28.04.2019

“La strada. Dove si crea il mondo” riunisce più di duecento opere provenienti da tutto il mondo e indaga il dialogo costante e fecondo tra la strada – intesa come luogo di interazione tra pubblico e privato e strumento di rigenerazione dello spazio urbano – e le azioni creative di artisti, architetti, urbanisti e designer. In mostra, gli spazi del museo sono trasformati in luoghi aperti in cui gli interventi artistici rivelano usi critici e alternativi dello spazio urbano, concepito come luogo in cui si attivano nuove modalità di creazione artistica, di manifestazione politica, di innovazione tecnologica e di condivisione degli spazi comuni. Offrendo le proprie azioni e riflessioni alle comunità che abitano la strada e invitandole alla partecipazione attiva, gli artisti hanno incitato la collettività a riflettere sugli aspetti politici, economici, culturali e sociali della vita urbana. Questo ha trasformato la strada in un nuovo campo di battaglia intellettuale, sociale e politico: un laboratorio per l’esercizio della libertà civica, un terreno di scontro tra sviluppo tecnologico e resistenza all’invasione della privacy, teatro di progetti innovativi e creativi dedicati a temi nodali come la crisi economica, urbana e politica, la giustizia sociale, i nuovi modi di abitare lo spazio, lavorare e generare scambi. Le sezioni della mostra focalizzano l’attenzione su alcune questioni fondamentali per la comprensione delle nuove funzioni e delle molteplici identità della strada nel mondo contemporaneo: l’analisi storica delle proposte teoriche e progettuali (Mapping), le azioni pubbliche (Interventions), l’attivismo politico (Street Politics), la vita quotidiana (Everyday Life), l’innovazione tecnologica (Good Design), la comunità (Community), il ruolo dell’istituzione (Open Institutions). La strada, il luogo dove si crea il mondo, è un manifesto in continua mutazione della vita contemporanea, allo stesso tempo elemento di connessione e teatro di scontri, punto di vista privilegiato da cui osservare l’esperienza del quotidiano”.

A cura di Hou Hanru con il team editoriale del MAXXI.

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28 Febbraio 2019