La sicurezza sul lavoro è, innanzitutto, un tema di drammatica rilevanza mediatica: si stima che, ogni anno, una importante percentuale di lavoratori in Italia è vittima di un incidente sul luogo di lavoro. Altrettanto rilevante, sia dal punto di vista sociale che mediatico, sono le malattie professionali e tutta la serie di patologie sviluppate a causa della presenza di stimoli nocivi nell’ambiente di lavoro. “La sicurezza sul luogo di lavoro comprende, dunque, tutte quelle misure preventive e protettive da adottare al fine di garantire ai lavoratori un luogo di lavoro sicuro e sano, al fine di ridurre al minimo il pericolo di infortuni sul lavoro e/o malattie a carattere professionale” – spiega Savino Vendola, safety expert di United Risk Management.

L’entità del problema e la delicatezza della materia hanno reso necessaria un’adeguata legislazione. In Italia, la sicurezza sul lavoro è oggi definita da un decreto, il D.Lgs. 81/2008, comunemente noto come Testo Unico Sicurezza Lavoro, entrato in vigore, per la quasi totalità degli articoli, il 15 maggio 2008. “Un decreto che ha introdotto importanti innovazioni nel campo della tutela della sicurezza e salute dei lavoratori, con particolare focus sull’attenzione verso le regole e gli strumenti operativi da adottare (obblighi Decreto Legislativo 81 del 2008)” – chiarisce Savino Vendola.

L’attuale legislazione prevede, anche, tra l’altro, una capillare sorveglianza sull’osservanza delle norme, esercitata da organismi vari (ASL, VVF, Ispettorato del Lavoro, INAIL, etc.) con possibile conseguente azione sanzionatoria nei confronti delle aziende inadempienti. Con il Titolo I è stata data una particolare attenzione all’organizzazione della prevenzione, anche nei suoi aspetti istituzionali, e si sono rimodulati sia l’impianto penale che gli adempimenti. Il Titolo I, che deriva dalla direttiva quadro europea 89/391/CEE, tende a far realizzare dai datori di lavoro un sistema di prevenzione diretto alla individuazione, valutazione, riduzione e controllo costante dei fattori di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori mediante:
– la valutazione dei rischi e la programmazione delle attività di prevenzione, in coerenza a principi e misure predeterminate;
– l’organizzazione del servizio di prevenzione protezione con il suo responsabile e la nomina del medico competente;
– l’azione di controllo, la partecipazione, la consultazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
– l’informazione e formazione dei lavoratori dei dirigenti e dei preposti;
– l’organizzazione dei servizi di lotta antincendio, di emergenza e primo soccorso;
– l’organizzazione e il coordinamento della sicurezza nei lavori in appalto;
– l’organizzazione di modelli di organizzazione e gestione.

Ne deriva l’evidente necessità di affidarsi ad organismi esterni, privati, per consulenza e gestione, implementazione e monitoraggio. Ed ecco che United Risk Management diventa interlocutore ideale per la gestione della Safety, grazie alla propria esperienza con clienti di alto rilievo. Primo tra tutti, Milanosesto e il cantiere delle Aree Ex Falck dove sorgerà la Città della Salute e della Ricerca: il più grande progetto europeo di riqualificazione urbana di ex siti industriali, in cui United ha gestito l’aspetto Safety nelle tre fasi del cantiere: fermo, bonifica e costruzione.

Un altro esempio? Milano Santa Giulia è la società facente parte del gruppo Risanamento SpA, property company quotata in Borsa italiana, che si occupa dell’attività di riqualifica e sviluppo di grandi aree metropolitane: la società ha deciso di raccogliere la sfida e creare un quartiere moderno, con un’ampia dotazione di servizi culturali, ricreativi e commerciali a disposizione dei cittadini. Le parole d’ordine? Efficienza, dinamismo e qualità della vita. United, per questo cliente, si è occupata, tra gli altri incarichi, della valutazione di interventi dal punto di vista Safety.

Il Gruppo United, grazie l’attività di United Risk Management e United Consulting, ha condotto numerose esperienze in materia di tutela della salute e della sicurezza nei cantieri in qualità di Responsabile dei Lavori ai sensi del D.Lgs. 81/2008, tra cui il moderno Siemens Head Quarter di Milano, per una superficie di 32.000 metri quadrati. Altri clienti che United ha supportato sotto il profilo di Responsabile dei Lavori? Ikea  – per attività di riqualificazione e rifacimento di alcuni punti vendita – , RAI e, in tema di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione (CSE art. 89, 91 e 92 D.Lgs. 81/08), l’edificio Unicredit Pavillon in Piazza Gae Aulenti a Milano, il cantiere Boero di Genova (bonifica area ex sito industriale, per cui United ricopre ruolo di RL e RLA, destinata a divenire zona residenziale di tipo social housing con servizi e spazi pubblici relativi) e il cantiere di riqualificazione Chorus Life di Milano: riqualificazione area abbandonata, in cui il Gruppo United si occupa di progettazione della sorveglianza e gestione dell’area sia in termini di tecnologia che di urbanistica: area che vedrà sorgere un quartiere moderno e all’avanguardia, con zone residenziali e un nuovo palazzetto dello sport per la città di Bergamo.

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9 Febbraio 2018