Dopo il notevole successo dell’edizione milanese 2016, il progetto “Il palcoscenico della legalità” entra anche nelle scuole di Monza e Brianza: un’iniziativa, che ha coinvolto ben 500 ragazzi tra i 14 e i 18 anni, che punta al fare riflettere i giovani riguardo il tema delle mafie e del loro impatto sulla vita di persone non troppo lontane dal punto di vista geografico.

Grazie alla collaborazione di Assolombarda, Cross-l’Osservatorio sulla criminalità organizzata dell’Università Statale di Milano diretto da Nando Dalla Chiesa, The Co2 Opportunity Onlus e Piccolo Teatro di Milano, gli studenti del Liceo Frisi di Monza (9 classi terze), l’Istituto Mosè Bianchi di Monza (2 classi quinte) e l’Istituto Pino Hesemberger di Monza (4 classi terze e una quarta) sono stati coinvolti nel progetto.

Laboratori, giochi di ruolo ed esercizi di concentrazione e ascolto: queste le modalità con cui gli studenti sono stati accompagnati nel percorso di scoperta delle organizzazioni mafiose e delle ripercussioni sociali delle stesse. Attraverso la discussione e il dibattito riguardo situazioni e avvenimenti realmente accaduti in Lombardia, quindi in un contesto assai familiare. Il fine è stato anche quello di far percepire ai giovani che la mafia non è un fenomeno confinato soltanto ad alcune zone e regioni italiane, ma che è potenzialmente “vicino”.

“Il processo di consapevolezza e costruzione della memoria collettiva avviato attraverso questo progetto formativo rivolto agli studenti è assolutamente innovativo – afferma Massimo Giovanardi, Vice Presidente del Comitato Piccola Industria di Assolombarda – Come imprenditori siamo certi che, supportando queste attività e diffondendo ai ragazzi la cultura della legalità si possa dare vita ad un percorso virtuoso che può contaminare positivamente un intero territorio”.

Il progetto è legato allo spettacolo teatrale “Dieci storie proprio così” scritto dalla drammaturga Giulia Minoli, con la regia di Emanuela Giordano. Un testo che racconta le storie di vittime delle mafie, di riscatti e impegno civile. Storie vere, che fanno riflettere. L’appuntamento è per lunedì 27 novembre, ore 20.30, al Teatro San Rocco di Seregno e per mercoledì 29 novembre, ore 10, al Teatro Manzoni di Monza, con la partecipazione di tutti gli studenti che hanno aderito al progetto.

Legalità. Un tema di straordinaria importanza e attualità. Un concetto che fa da perno per le attività del Gruppo United, che – con un reparto specializzato, la Direzione per il controllo della Legalità e della Sicurezza Ambientale – ha ideato un unicum, che si declina in controllo e prevenzione. Per saperne di più.

“La presenza delle organizzazioni mafiose può apparire alla cittadinanza, nelle regioni del nord, come un fenomeno lontano e comunque delimitato entro precisi confini territoriali. Non è così, purtroppo. Le più recenti evidenze investigative confermano che il Nord Italia registra una presenza ormai stabile della criminalità organizzata nel sistema delle imprese, dell’economia diffusa, dei servizi.

L’importanza e il valore autentico di questo progetto consiste proprio nel fatto che, anziché rimuovere il problema – come troppo spesso avvenuto – ne fa oggetto di conoscenza e approfondimento per contribuire a costruire una cittadinanza attiva e reattiva sul piano della legalità” – chiosa Enrico Fedrighini, Responsabile dell’Ufficio Legalità di United Risk Management.

Fonte: Assolombarda News

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15 Novembre 2017