Andrea Carobene, Head of data and digital management di United Risk Management, e Direttore di Baia, ha tenuto una relazione al convegno “Geopolitica: tra intelligence e guerra cognitiva”.
L’incontro, organizzato dal Centro Studi AMIStaDeS, è stato moderato dal professore dell’Università Cattolica Aldo Pigoli, ed ha visto la partecipazione della Presidente di AMIStaDeS – Irene Piccolo – e di Alessandro Vivaldi, Presidente dell’Associazione italiana analisti di intelligence e geopolitica.
Vivaldi ha presentato i suoi due ultimi libri: “Intellego ergo sum” e “Humint: esploratori del pensiero umano”; mentre Piccolo ha introdotto il lavoro della scuola di geopolitica “Domìni”.
Carobene ha mostrato in concreto come, attraverso statistica, network analisi e machine learning, sia possibile estrarre informazioni di intelligence da database disponibili online. In particolare, il Direttore di Baia è partito dall’indice di rischio geopolitico elaborato da due membri del board della Federal Reserve, costruendo quindi degli algoritmi che permettono di simulare come un avvenimento legato ad eventi terroristici in un Paese possa contagiare la percezione del rischio in altri Stati, nonché come sia possibile prevedere, con una incertezza bassa, il valore di tale rischio a partire dai dati delle settimane precedenti, avendo così a disposizione uno strumento previsionale a supporto di chi prende decisioni sia di tipo politico che di business.
Per chi lo desidera, qui è disponibile la registrazione dell’incontro.

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15 novembre 2022