Sabato 17 luglio apre a Monno, Paese della Val Camonica, Ca’Mon – Centro di comunità per l’arte e l’artigianato di montagna. Un ex asilo da tempo abbandonato diventa contemporaneamente una residenza internazionale per artisti e artigiani che desiderano scoprire i saperi della montagna, un punto di riferimento per gli abitanti di Monno e della Val Camonica, nonché un luogo di formazione e un centro di scambio.

Stefano Boccalini, artista di fama internazionale e docente al Naba, è il direttore artistico di Ca’Mon e ne rappresenta anima, ma il percorso che ha portato alla realizzazione del progetto ha avuto tra i suoi protagonisti anche U.lab, società del Gruppo United specializzata in progetti di rigenerazione urbana.

Stefano Franco, AD di U.lab, ha infatti attivato un “Laboratorio per la Rigenerazione Urbana” cercando di individuare – come spiega – “quegli elementi del territorio dal contenuto simbolico e identitario che fossero in grado di attivare la comunità locale sui temi della rigenerazione urbana. Una ricerca che è stata realizzata sul campo attraverso interviste con gli abitanti di Monno, indagini sul patrimonio edilizio-architettonico e sui vari paesaggi locali”.

Nel corso della giornata di inaugurazione, che avrà inizio dalle ore 11,00, saranno presentati i lavori effettuati sulla struttura e i diversi progetti artistici e culturali che hanno animato in questi ultimi mesi la comunità di Monno, tra cui La Ragione nelle mani di Stefano Boccalini esposta per la prima volta presso il Museo Maison Tavel di Ginevra.

L’inaugurazione sarà una vera e propria festa con il coinvolgimento di tutti gli artigiani, agricoltori e ristoratori del Paese. Un’occasione importante ed unica per sperimentare sul campo come l’arte possa essere utilizzata per dare vita a progetti di rigenerazione urbana capaci di infondere linfa vitale ad aree abbandonate.

Il programma della manifestazione può essere scaricato qui

© United Risk Management

9 Luglio 2021